Prog The Mind

Il Libro

Programmare La Mente

Le Sette Dimensioni di Attaccamento
in Personalità e Psicopatologia

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Siamo Macchine Biologiche

Programmate Dai Nostri Accuditori

- Tra Psicologia Clinica & Ingegneria -

Il Libro

Il libro è diviso in 3 parti:

  1. Architettura della mente (e sistemi motivazionali).
  2. Modello di personalità.
  3. Modello di (comportamento e) psicopatologia.

sviluppato in 8 capitoli, qui delineati.

Siamo macchine biologiche programmate dai nostri accuditori e – direttamente o indirettamente – la nostra dinamica motivazionale dipende in modo critico dalla nostra conoscenza implicita di attaccamento.

[ A Breve Disponibile ]

'Programmare La Mente' presenta la teoria MAPP e la sua applicazione alla comprensione del funzionamento mentale a livello clinico. MAPP sta per Mente-Architettura, Personalità, e Psicopatologia e, infatti, rappresenta un quadro teorico generale in Psicologia Clinica in grado di offrire il terreno comune necessario per integrare i diversi e preziosi contributi di tutte le scuole e orientamenti. Inoltre, l'approccio ingegneristico adottato dalla MAPP fornisce una direzione metodologica per l'ulteriore sviluppo di tali contributi.

La MAPP si concentra sulle differenze psicologiche tra gli individui causate dalle informazioni che acquisiscono ed elaborano, assumendo uno stato organico sano. In questa condizione la conoscenza implicita di attaccamento appare essere il nucleo della personalità.

Panoramica dei Capitoli

1. L'architettura della Mente Umana

L'architettura MAPP della mente umana fornisce una struttura per il resto della teoria. È fondata sull'evoluzione ed è conforme ai dati neuroscientifici, rendendo così tali dati implicitamente disponibili alla teoria clinica. Coerentemente, si ispira ai seguenti principi progettuali: 1. intenzionalità intrinseca; 2. Elaborazione delle informazioni; 3. Modulartà massiva; 4. Organizzazione a sistemi duali; 5. Stratificazione; 6. Accesso differenziale in lettura e scrittura.

Nel complesso, sintetizza le principali caratteristiche della mente umana utili a livello clinico e, in particolare, fornisce il contesto in cui si collocano i Sistemi Motivazionali e dei Dati. Tra questi, il ruolo centrale è svolto dai sistemi di attaccamento, la cui analisi consente una più profonda comprensione della personalità e delle dinamiche motivazionali.

L'architettura spiega come una macchina fondamentalmente parallela e inconscia possa apparire come una seriale e cosciente. Tre versioni architetturali sono delineate con dettagli crescenti.

La psicologia umana è incentrata sul livello sociale e, più precisamente, sul sistema motivazionale di attaccamento e sulla sua struttura dati implicita.

2. I Sistemi Motivazionali

Secondo la MAPP, gli esseri umani sono macchine intrinsecamente intenzionali. Attingendo alle neuroscienze, alla psicologia evoluzionistica, all'etologia e alla psicologia clinica, è sintetizzato un insieme completo di 19 sistemi motivazionali adatto alla psicologia clinica. Questo insieme è in grado di fornire una conveniente descrizione e spiegazione del comportamento.

Seguendo un criterio sia evoluzionistico che relazionale, la MAPP organizza i sistemi motivazionali in una struttura eterarchica a tre livelli:

  1. Il livello individuale (prototipo rettiliano): Regolazione Fisiologica, Salute, Difesa, Sesso, Esplorazione, Territorialità, Predazione;
  2. Il livello sociale (prototipo di mammifero non umano): Attaccamento, Accudimento (Cura), Accoppiamento, Parentela, Gioco, Affiliazione, Rango, Cooperazione;
  3. Il livello globale (prototipo umano): Intersoggettività, Significato, Lascito, Trascendenza.

3. L'attaccamento come Nucleo della Personalità

La concettualizzazione MAPP della personalità si basa sull'attaccamento: il Modello Operativo Interno (MOI) dell'attaccamento e le sue 7 dimensioni sono il nucleo della personalità. Queste dimensioni vengono acquisite attraverso imprinting, per la prima volta durante due periodi sensibili precoci consecutive (6-24 mesi e 2-6 anni), denominati rispettivamente periodo α e β. Coerentemente, le dimensioni acquisite corrispondenti sono chiamate dimensioni α e β.

Le dimensioni α sono disorganizzazione, evitamento e ambivalenza – che sono riconosciute dalla Teoria dell'Attaccamento Standard – mentre le dimensioni β sono fobicità, depressività, somaticità e ossessività – che sono introdotte dalla MAPP. Due processi sono alla base dell'attaccamento e della personalità: (1) un processo di apprendimento, durante il quale i dati vengono imprintati, e (2) un processo operativo, durante il quale i dati imprintati sono funzionanti. L'attaccamento, nel suo insieme, è generato da molteplici fattori, ma il ruolo centrale è svolto dal MOI, che è la spinta primaria del comportamento socio-psicologico umano.

Infine, viene presentato un modulo di attaccamento che sintetizza la teoria delineata. Nell'architettura della mente, questo modulo fornirà sia i sottomoduli motivazionali che quelli dei dati.

È importante sottolineare che disorganizzazione, fobicità, depressività, somaticità e ossessività sono direttamente correlate alla psicopatologia. La loro presenza eccessiva è facile provochi una disfunzione specifica corrispondente. D'altra parte, evitamento e ambivalenza non hanno una manifestazione patologica specifica, ma si trovano regolarmente trovate in tutti i problemi clinici.

4. Le Sette Dimensioni di Attaccamento

Secondo la MAPP, attaccamento e personalità sono 7-dimensionali. Qui viene analizzato l'insieme completo di tali dimensioni, costituito da 3 dimensioni α e 4 dimensioni β.

(1) La disorganizzazione è il prodotto della relazione con un curatore spaventante. (2) L'evitamento deriva dall'insensibilità del curatore, definita come insufficiente connessione emotiva fornita al bambino – cioè amore insufficiente. (3) L'ambivalenza deriva dalla mancanza di responsività del curatore, definita come la sua indisponibilità fisica quando il bambino ne ha bisogno. (4) La fobicità, (5) la depressività, (6) la somaticità e (7) l'ossessività sono rispettivamente correlate a quanto il curatore è limitante l'esplorazione, emotivamente irraggiungibile, defininente e giudicante. Le dimensioni α e β sono funzionalmente indipendenti l'una dall'altra e hanno valore adattativo in termini sia di sopravvivenza (per il bambino) che di riproduzione (per il futuro adulto).

5. La definizione di Modello Operativo Interno

Il modello di personalità MAPP è incentrato sul concetto di Modello Operativo Interno (MOI) di attaccamento, che è qui formalmente definito introducendo la nozione di Dato Imprintato (DI): l'informazione imprintata che corrisponde a una dimensione di attaccamento. Di conseguenza, la personalità è caratterizzata da 7 DI. Operativamente i DI corrispondono a variabili che assumono valori compresi tra zero e uno, e ogni configurazione specifica di DI (i loro valori) forma uno specifico profilo di personalità.

Formulato in questo modo, il concetto di personalità fornisce la base per la spiegazione della maggior parte dei disturbi mentali 'principali' – quelli originati da una causa psicologica/informativa, in opposizione a quelli originati da una causa organica. È possibile definire sia una personalità sana che patologica, e vengono dati esempi di personalità patologiche – disorganizzate, fobiche, depressive, somatiche e ossessive. Questa differenziazione eziologica è la base per la classificazione della psicopatologia.

In generale, le psicopatologie socio-psicologiche possono essere suddivise in 2 classi principali, primaria e secondaria. (1) Le patologie primarie sono patologie di attaccamento profonde, la cui origine risiede nelle relazioni di attaccamento e nel MOI risultante. Sono disturbi della personalità. Al contrario, (2) le patologie secondarie sono patologie poco profonde/superficiali, non di attaccamento, la cui origine è da ricercare nelle interazioni sociali di non-attaccamento e nelle strutture dati risultanti. Non sono disturbi della personalità e sono quindi meno profondi, anche se non necessariamente non gravi dal punto di vista sintomatologico.

La MAPP si concentra sulle patologie primarie, dove l'attivazione dell'attaccamento e il MOI sono fondamentali. In questo caso, sono possibili 5 personalità patologiche principali – disorganizzata, fobica, depressiva, somatica e ossessiva.

6. Comportamento e Psicopatologia Tramite la Dinamica Motivazionale

Secondo la MAPP, la conoscenza è alla base della dinamica motivazionale e, a sua volta, la dinamica motivazionale è alla base di tutti i comportamenti, non importa se sani o patologici. In altre parole, i dati memorizzati nel cervello sono il determinante primario del comportamento. Ma chiaramente non tutti i dati hanno lo stesso peso. L'attaccamento, come nucleo della personalità, gioca il ruolo principale.

Il Modello Operativo Interno (MOI) dell'attaccamento contiene le 7 informazioni che corrispondono ai 7 bisogni di attaccamento di base soddisfatti dal curatore: 7 caratteristiche di cura per 7 dimensioni di attaccamento. Questa informazione determina le condizioni alle quali un soggetto può diventare particolarmente sensibile. In circostanze patologiche, i dati contenuti nel MOI possono innescare stati interni intollerabili, limitando così il soggetto a seconda delle dimensioni coinvolte. In altre parole, una personalità patologica limita la dinamica motivazionale. L'attivazione dell'attaccamento diventa un potenziale problema, che il soggetto allevia tramite strategie di regolazione. Queste strategie comportano l'attivazione di un altro sistema motivazionale per impedire l'attivazione dell'attaccamento. D'altra parte, una personalità sana non impone alcun vincolo particolare alla dinamica motivazionale. Quindi un soggetto sano può attivare l'attaccamento quando necessario senza correggere il corso d'azione generale per evitarlo. Da una prospettiva ingegneristica, la mente agisce come un sistema di controllo.

7. Psicopatologie Primarie e Secondarie

Tra le psicopatologie socio-psicologiche, la MAPP distingue i disturbi mentali primari e secondari. (1) Le patologie primarie originano da relazioni di attaccamento e dal loro Modello Operativo Interno, mentre (2) le patologie secondarie derivano da interazioni di non-attaccamento e dalle loro strutture dati meno profonde. Si possono identificare 5 tipi di patologie primarie:

  1. Disorganizzazione – il dato imprintato disorganizzato è patologico;
  2. Fobicità – il dato imprintato fobico è patologico;
  3. Depressività – il dato imprintato depressivo è patologico;
  4. Somaticità – il dato imprintato somatico è patologico;
  5. Ossessività – il dato imprintato ossessivo è patologico;

L'indagine sul ruolo degli stili di attaccamento insicuro nelle patologie primarie suggerisce che l'evitamento e l'ambivalenza hanno ruoli e pesi molto diversi. L'evitamento è il centro dei disturbi di attaccamento non puramente disorganizzati, mentre l'ambivalenza li modula, soprattutto per quanto riguarda la direzione delle strategie di regolazione e l'aspetto della disfunzione.

  1. 7 caratteristiche di accudimento determinano 7 dimensioni di attaccamento imprintate.
  2. Le 7 dimensioni di attaccamento imprintate costituiscono la base della personalità.
  3. La personalità è il principale modulatore comportamentale.
  4. L'attaccamento deve essere regolato.
  5. L'attaccamento è regolato tramite strategie di regolazione.
  6. Le strategie di regolazione inibiscono l'attivazione dell'attaccamento tramite sistemi motivazionali di non-attaccamento. Possono corrispondere anche a manifestazioni disfunzionali e sono comunque espressione di una disfunzione.
  7. Guarigione vera significa re-imprintare il Modello Operativo Interno attraverso un'esperienza emozionale correttiva.

8. Casi Studio – La MAPP in Azione

Vengono discussi 10 casi studio per dimostrare come la MAPP sia applicabile a un'ampia varietà di disturbi mentali, identificati in termini di manifestazioni sintomatiche. È importante sottolineare che tali manifestazioni possono non avere alcuna connessione apparente con la personalità sottostante. Il quadro teorico fornito è tradotto in un metodo d’analisi efficace ed efficiente. Infatti collega coerentemente eziologia, conoscenze acquisite e sintomi, consentendo una lettura lineare del problema dalla sua origine al suo sviluppo e manifestazione.

I casi clinici presentati illustrano i concetti e gli strumenti fondamentali forniti dalla MAPP per le patologie primarie.

Domande Frequenti

Il Libro

Il libro è il risultato di un decennio di lavoro e raccoglie dati scientifici da molti campi oltre alla teoria dell'attaccamento, come le neuroscienze, la filosofia della mente, l'etologia, la psicologia evoluzionistica, dello sviluppo e clinica. Riferimenti completi sono forniti nel libro. La risultante teoria MAPP formula ipotesi che possono essere testate empiricamente per consentire la correzione e lo sviluppo della teoria stessa. La MAPP è stata testata clinicamente sin dall'inizio e ulteriori test — tramite un questionario clinico e un modello computazionale — sono presentati qui. Ad oggi, la teoria è stata pienamente supportata.

La teoria MAPP presentata nel libro è sviluppata seguendo una prospettiva cognitivo-clinica. Tuttavia, date le sue basi scientifiche, è compatibile con qualsiasi scuola e orientamento — psicoterapia cognitiva e psicanalisi, per esempio. La MAPP è infatti proposta come un quadro teorico unificante nella psicologia clinica. Le sue basi relazionali e l'approccio ingegneristico la rendono particolarmente adatta non solo alla formulazione di un caso clinico ma anche a una vasta gamma di applicazioni. Il test di personalità e il modello computazionale qui presentati sono solo un esempio.

Per entrare a far parte di Prog The Mind, la cosa più importante è condividerne obiettivo e valori. Naturalmente essere d'accordo con le sue basi teoriche è pure necessario per condividere un terreno comune. Da questo punto di vista, ciò che è essenziale è l'approccio relazionale basato sull'attaccamento e la comprensione di come la mente è programmata/ riprogrammata. Detto questo, la teoria può essere acquisita in vari modi, e molte tecniche sono compatibili con essa. Prog The Mind delinea un quadro teorico e un protocollo terapeutico e, allo stesso tempo, valorizza il lavoro clinico indipendente a beneficio del cliente.

Assolutamente. Il libro parla esattamente di come funziona la mente, specialmente in condizioni disfunzionali. La teoria MAPP presentata nel libro è immediatamente applicabile alla comprensione della maggior parte delle forme di disagio mentale — come disturbi d'ansia, dell'umore, dell'alimentazione e ossessivo-compulsivi, solo per citare i più comuni. Dieci esempi di problemi mentali reali sono presentati e discussi in dettaglio, mostrando l'impressionante potere esplicativo della teoria.

Sì, lo spiega. La personalità è l'insieme dei propri tratti psicologici (piuttosto) stabili. Il libro considera i tratti di attaccamento, che chiamiamo dimensioni, e descrive in dettaglio ciascuno di essi. Il nostro profilo di personalità è prodotto dalla nostra particolare combinazione di valori dimensionali. 

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