La Personalità
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La Personalità
La MAPP si concentra sulla parte conoscitiva della personalità. L'attaccamento fornisce il nucleo di questa conoscenza attraverso il suo Modello Operativo Interno a 7 dimensioni: una struttura di dati costituita da 7 informazioni elementari che vengono imprintate per la prima volta all'inizio della vita (entro il 6° anno). Queste dimensioni vengono acquisite nelle interazioni di attaccamento e costituiscono il firmware socio-psicologico della nostra mente.
I 7 video di questa sezione descrivono in dettaglio ciascuna dimensione della personalità.
Disorganizzazione e
Accuditore Spaventante
Disorganizzazione: 1a dimensione di attaccamento/personalità. È definita come la misura soggettiva della paura del curatore. In altre parole, questa dimensione è indotta da un curatore spaventante (o almeno percepito come tale). Deriva dal fallimento del curatore nel compito fondamentale di essere protettivo.
Evitamento e
Accuditore Insensibile
Evitamento: 2a dimensione di attaccamento/ personalità. È definita come la misura soggettiva dell'insensibilità del curatore. In altre parole, questa dimensione è indotta da un curatore insensibile (o almeno percepito come tale). Deriva dal fallimento del curatore nel compito fondamentale di fornire cura emotiva, cioè amore.
Ambivalenza e
Accuditore Irresponsivo
Ambivalenza: 3a dimensione di attaccamento/ personalità. È definita come la misura soggettiva della non-responsività del curatore. In altre parole, questa dimensione è indotta da un curatore irresponsivo (o almeno percepito come tale). Deriva dal fallimento del curatore nel compito fondamentale di essere fisicamente presente quando necessario.
Fobicità e
Accuditore Limitante
Fobicità: 4a dimensione di attaccamento/ personalità. È definita come la misura soggettiva della limitazione del curatore. In altre parole, questa dimensione è indotta da un curatore limitante (o almeno percepito come tale). Deriva dal fallimento del curatore nel compito fondamentale di garantire protezione al bambino promuovendo al contempo la sua esplorazione autonoma.
Depressività e
Accuditore Irraggiungibile
Depressività: 5a dimensione di attaccamento/ personalità. È definita come la misura soggettiva dell'irraggiungibilità del curatore. In altre parole, questa dimensione è indotta da un curatore irraggiungibile (o almeno percepito come tale). Deriva dal fallimento del curatore nel compito fondamentale di rispondere alle iniziative di connessione emotiva del bambino.
Somaticità e
Accuditore Definente
Somaticità: 6a dimensione di attaccamento/ personalità. È definita come la misura soggettiva della definizione del curatore. In altre parole, questa dimensione è indotta da un curatore definente (o almeno percepito come tale). Deriva dal fallimento del curatore nel compito fondamentale di regolare gli stati interni del bambino promuovendo al contempo la definizione di sé del bambino.
Ossessività e
Accuditore Giudicante
Ossessività: 7a dimensione di attaccamento/ personalità. È definita come la misura soggettiva del biasimo del curatore. In altre parole, questa dimensione è indotta da un curatore giudicante/biasimante (o almeno percepito come tale). Deriva dal fallimento del curatore nel compito fondamentale di fornire una guida etica al bambino.
Domande Frequenti
La Personalità
In generale, una dimensione di attaccamento/personalità è un'area di esperienza riguardante la relazione di attaccamento. Ciascuna di queste dimensioni corrisponde a una caratteristica di accudimento inducente. Il MAPP identifica 7 di tali dimensioni e caratteristiche corrispondenti. La disorganizzazione è indotta da un curatore spaventante, ad esempio, l'evitamento da un curatore insensibile, l'ambivalenza da un curatore irresponsivo.
I fenomeni di attaccamento diventano particolarmente evidenti nelle situazioni disfunzionali. Ad esempio, di solito, un accuditore è protettivo (e non spaventante), amorevole (e non insensibile), affidabile (e non irresponsivo). In questi casi, il ruolo del curatore non viene evidenziato. Di conseguenza, le dimensioni di attaccamento e le corrispondenti caratteristiche di cura hanno ricevuto nomi negativi.
Sì, tutte. Ogni dimensione può essere pensata come una credenza fondamentale la cui forza può variare. Queste credenze possono essere rappresentate da variabili da-zero-a-uno, i cui valori particolari determinano uno specifico profilo di personalità. Ad esempio, se uno ha un valore di fobicità di punta, sarà più sensibile ai temi fobici, come costrizione e vulnerabilità. Se uno ha un valore ossessivo di punta, sarà particolarmente sensibile ad (alcune) questioni etiche. Valori oltre una certa soglia causeranno più facilmente disagio psicologico.
La personalità può essere valutata. Un clinico formato sulla MAPP può farlo in sessioni cliniche. Questo tipo di valutazione è quella preferenziale, ma abbiamo anche sviluppato un questionario clinico – il test di personalità MAPP – che fornisce un profilo di personalità. È un potente strumento clinico in grado di promuovere la consapevolezza di sé e rilevare eventuali disagi, per i quali si suggerisce una consulenza professionale. Il test è disponibile su questo sito.
Ogni dimensione corrisponde a un'area fondamentale per il nostro adattamento. In quanto tali, sono tutti essenziali. Tuttavia, alcuni di esse possono essere correlate a disfunzioni più gravi. Da questo punto di vista, la disorganizzazione è la più critica poiché è correlata a esperienze traumatiche e sintomi dissociativi.
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